Da Carmen Consoli ai Modena City Ramblers, da Tonino Carotone a Casadilego: da alcuni degli artisti emergenti più rappresentativi delle passate edizioni del festival come Blindur, Do’Storieski, Assia Fiorillo e Adriana, agli otto in concorso quest’anno per il Premio Amnesty Italia nella sezione Emergenti. Sei giorni di eventi in polesine tra Rovigo, Adria e il gran finale a Rosolina Mare, con media partner ufficiale Rai Radio1.
È davvero ricco e composito il cartellone della 25a edizione di “Voci per la libertà”, il festival che unisce musica e diritti umani a fianco di Amnesty International. Molti i protagonisti: da Carmen Consoli (vincitrice del Premio Amnesty International Italia nella sezione Big) a ospiti di rilievo come Modena City Ramblers, Tonino Carotone e Casadilego, da alcuni degli artisti emergenti più rappresentativi delle passate edizioni del festival come Blindur, Do’Storieski, Assia Fiorillo e Adriana, agli otto in concorso quest’anno per il Premio Amnesty Italia nella sezione Emergenti.
Sei giornate distribuite tra l’1 e il 24 luglio per celebrare il quarto di secolo del festival musicale che affianca artisti nuovi e ospiti importanti che si sono distinti per la loro sensibilità verso il tema dei diritti umani.
Media partner ufficiale sarà Rai Radio1, una delle più seguite radio italiane.
Dopo il concerto tenutosi a Verona il 10 giugno all’interno dell’Assemblea generale di Amnesty International Italia e alle esibizioni all’interno del carcere di Rovigo il 21 giugno in occasione della giornata europea della musica, che hanno visto coinvolti artisti legati a Voci per la Libertà come Elisa Erin Bonomo, Chiara Patronella, Blindur e Michele Mud, da luglio prenderanno il via gli eventi aperti al pubblico, tutti a ingresso libero.