CSV di Padova e Rovigo

Visita guidata all’Orto Botanico di Padova

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Il progetto dell’Orto viene attribuito al dotto patrizio veneziano Daniele Barbaro, divenuto poi Patriarca di Aquileia, e a Pietro da Noale, insigne professore di Medicina all’Università di Padova. Esperto di ottica e architettura. Tradusse per la prima volta dal greco “De Divina Proportione” di Vitruvio. Il canone vitruviano , diffusissimo in natura, è un codice matematico che lega le misure dell’uomo a quelle del Cosmo.
La forma circolare (unica al mondo) e la caratteristica ripartizione geometrica che suddivide l’area in 16 settori, è ricca di riferimenti e di simbologie cosmologiche, proprie del periodo rinascimentale.
La parte più antica è quella racchiusa entro il muro circolare, iscritta in un quadrato e suddivisa a sua volta in quattro quadrati minori, detti “quarti” o anche “spalti” separati da due viali perpendicolari orientati secondo i punti cardinali che rappresentano i quattro elementi: acqua, terra, aria, fuoco.
La circonferenza è il simbolo della perfezione dell’Universo. Cerchio e quadrato rappresentano infatti, nei principi filosofici del tempo, l’universo e la terra. Attualmente ogni quarto, provvisto di fontana centrale, è diviso a sua volta in 250 aiuole, chiamate areole, disposte secondo differenti ed eleganti geometrie. Conosceremo l’orto botanico antico sotto una diversa veste, quella di bussola cosmica che permetteva ai medici rinascimentali di conoscere e studiare le piante medicinali in funzione dei ritmi della natura e i ritmi dell’uomo.

Info e adesioni: www.labiolca.it/attività o info@labiolca.it o 049 9101155

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