Tante novità nel sistema del servizio civile. Gennaio si è chiuso, infatti, con la pubblicazione da parte del Dipartimento delle Politiche Giovanili e del Servizio Civile Universale di diversi ed importanti aggiornamenti.
Sono state pubblicate le Linee guida per la formazione generale e specifica delle operatrici volontarie e degli operatori volontari in Servizio Civile Universale e per la formazione delle formatrici e dei formatori, (Decreto Dipartimentale N. 88 del 31/01/2023). Queste, vanno a sostituire quelle emanate con Decreto del Capo Dipartimento n. 160 del 19 luglio 2013, nonché la Circolare del 28 gennaio 2014 “Monitoraggio del Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale sulla formazione generale dei volontari in servizio civile”.
Le nuove linee guida rispondono al bisogno di dover adeguare il sistema formativo al complesso di norme attualmente disciplinanti l’istituto del servizio civile e indicheranno agli enti i principi e i contenuti minimi da rispettare nell’erogazione della formazione generale e specifica, oltre a fornire le metodologie per la didattica e il monitoraggio della formazione generale.
Altrettanto rilevante è la pubblicazione del Piano triennale 2023-2025 per la programmazione del Servizio Civile Universale, approvato con D.M. in data 20/10/2023 e predisposto a seguito di un lungo processo condiviso e partecipato, a cui hanno preso parte, sotto la guida del Dipartimento, i diversi portatori d’interesse del SCU e della Consulta Nazionale per il Servizio Civile.
Il Piano si compone di 4 sezioni:
- la sezione 1– “Contesto generale” fornisce, per l’appunto, il quadro generale di contesto, interno ed esterno, su cui opera il SCU, ponendo particolare attenzione ad alcuni aspetti quali l’adesione dei giovani e degli enti al servizio civile universale, al quadro normativo di riferimento, agli attori del sistema, alle partnership e alle risorse finanziarie;
- la sezione 2 – “Quadro strategico” illustra il quadro di riferimento degli indirizzi generali, che vanno dagli sviluppi legati alle sperimentazioni in atto, alle priorità, come sostenibilità e digitalizzazione, anche nell’ambito del PNRR, fino ad arrivare alle risposte del sistema agli stati emergenziali;
- la sezione 3 – “La programmazione” definisce i criteri per il finanziamento dei programmi d’intervento, il rapporto con gli Obiettivi dell’Agenda 2030, gli indirizzi generali e gli ambiti di azione per i quali gli enti possono programmare e stabilisce gli standard qualitativi per le attività di volontarie e volontari;
- la sezione 4 – “Aggiornamento del Piano” descrive l’iter di aggiornamento del Piano stesso. Infatti, è previsto che il primo anno del nuovo ciclo programmatorio abbia ancora carattere sperimentale, funzionale, tra l’altro, alla definizione, degli accordi per l’attuazione delle funzioni che la norma assegna alle Regioni, previsti dagli articoli 7 e 18 del d.lgs. n. 40/2017. L’attuale fase sperimentale si concluderà con il dovuto aggiornamento del Piano a fine 2023 come previsto dall’articolo 4 del succitato d.lgs.
Firmata il 31/01/2023 dal Capo Dipartimento, Michele Sciscioli, anche la circolare recante le “Disposizioni per la redazione e la presentazione dei programmi di intervento di servizio civile universale – Criteri e modalità di valutazione”. La circolare, unitamente ai relativi allegati, è stata adottata con il suddetto D.M. del 20/01/2023 ed è finalizzata a dettare agli enti di servizio civile universale le disposizioni per la redazione e presentazione dei programmi di intervento di servizio civile da realizzare in Italia e all’estero e dei relativi progetti in cui essi sono articolati. Il provvedimento, inoltre, individua i criteri e le modalità di valutazione dei programmi di intervento e dei progetti di servizio civile universale.
Pur conservando l’impianto della precedente circolare del 25 gennaio 2022, il nuovo documento mira a semplificare la procedura attraverso una sua maggiore digitalizzazione.
Procedura che scadrà alle ore 14:00 del 19/05/2023 per la “Sezione Servizio civile universale ordinario” e alle ore 14:00 del 31/03/2023 per la “Sezione SCD – Servizio civile digitale”, secondo quanto previsto dall’Avviso pubblico di presentazione dei programmi di intervento di Servizio civile universale per l’anno 2023, sempre pubblicato il 31/01/2023. La partecipazione all’Avviso è riservata gli enti di servizio civile iscritti all’albo di servizio civile universale o la cui domanda di accreditamento/adeguamento sia stata accolta positivamente dal Dipartimento entro i termini sopra menzionati.
Infine, con Decreto del Capo Dipartimento n. 89 del 31 gennaio 2023 sono stati approvati i criteri per l’erogazione agli enti di servizio civile dei contributi finanziari per le misure aggiuntive inserite nei progetti a favore delle/i giovani.
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