Riservato ad associazioni Odv e Aps, ha dato la possibilità di partecipare a un percorso gratuito di alta formazione su co-progettazione e metodi partecipativi. Obiettivo: rafforzare le associazioni e costruire progetti sempre più efficaci e sostenibili
CSV di Padova e Rovigo e Fondazione Cariparo hanno realizzato un percorso gratuito di alta formazione e accompagnamento dedicato ad associazioni ODV e APS al fine di trasferire competenze, metodi e tecniche di co-progettazione e progettazione partecipata, con l’obiettivo di rendere le associazioni locali in grado di costruire proposte progettuali volte a rispondere ai bisogni concreti dei territori.
La proposta formativa ha riscosso grande successo, con 158 associazioni partecipanti e il coinvolgimento di circa 240 volontari e volontarie provenienti da 67 comuni delle province di Padova e Rovigo.
Otto gli ambiti territoriali coinvolti, con la realizzazione di quattro giornate formative per ciascuna sede: Padova, Rovigo, Lendinara, Piazzola sul Brenta, Piove di Sacco, Este, Abano Terme, Adria/Ariano nel Polesine. 256 ore di formazione erogate per un totale di 7.616 ore complessive di formazione ricevuta: numeri di assoluto rilievo, che hanno dato vita a 28 tavoli di lavoro e altrettante proposte progettuali.
Di particolare importanza sono stati i risultati indiretti del progetto formativo: la creazione di reti locali concrete e operative, con tessitura di relazioni e legami inter-associativi in grado di generare co-progettazioni potenzialmente esecutive nel breve/medio termine. La metodologia utilizzata dai docenti, con sperimentazione immediata dei concetti teorici trasmessi, ha consentito un apprendimento efficace e traducibile in diverse proposte progettuali, in risposta a future opportunità di finanziamento.
«La nostra decisione di riservare questo percorso formativo a piccole e medie organizzazioni di volontariato e promozione sociale si è rivelata vincente», spiega il presidente del CSV Luca Marcon. «Proprio Odv e Aps, infatti, sono determinanti nel processo di valorizzazione delle reti territoriali, ma non sempre questi enti sono consapevoli del loro valore potenziale, né del ruolo manageriale che possono acquisire nelle rispettive organizzazioni».
«Lo sviluppo di capacità e competenze progettuali nelle associazioni e la valorizzazione di relazioni e reti operative», aggiunge la vicepresidente Marinella Mantovani, «può portare ad un ruolo centrale del mondo del volontariato in processi di co-costruzione e co-progettazione volti ad affrontare i sempre più pressanti bisogni dei territori. Il CSV di Padova e Rovigo è sempre a disposizione per accompagnare gli Enti del Terzo settore nelle proprie attività quotidiane e nelle proprie sperimentazioni progettuali».
«Fare cose buone non basta, bisogna farle bene», afferma il presidente di Fondazione Cariparo Gilberto Muraro, «perché perseguire l’efficienza significa, a parità di risorse, poter offrire più servizi. Sempre più la nostra Fondazione mira, oltre che a fornire risorse economiche, ad accrescere le competenze dei tanti soggetti attraverso i quali persegue la propria missione filantropica. Ecco perché siamo particolarmente soddisfatti dei risultati di questo progetto di capacity building messo a punto insieme al CSV, partner strategico nella realizzazione di tanti progetti a beneficio delle nostre comunità».
L’obiettivo che accomuna CSV e Fondazione Cariparo è generare ricadute positive in ambito economico, sociale, ambientale e culturale, anche attraverso il coinvolgimento delle comunità locali, degli enti pubblici e delle organizzazioni produttive e che soprattutto rafforzino le organizzazioni: una collaborazione essenziale per i territori delle province di Padova e Rovigo.