Ai quattro incontri organizzati dal CSV hanno partecipato autisti e accompagnatori in forza agli Ets attivi in tutta la provincia di Rovigo
C’è grande voglia di partecipare, confrontarsi e aggiornarsi tra i volontari del progetto Stacco, se è vero che ben cento di loro hanno deciso di partecipare a quattro incontri formativi organizzati nei giorni scorsi dal CSV di Padova e Rovigo. Autisti e accompagnatori del progetto di trasporto sociale finanziato dalla Regione Veneto hanno frequentato le due ore di lezione di Luigi Bin, il quale ha spaziato tra aspetti normativi, quali la Legge 81/08 o il Testo unico sulla sicurezza, come anche tecniche e comportamenti da attuare per favorire la sicurezza fisica e legale di volontari e trasportati, anche attraverso la valutazione dei percorsi da intraprendere e l’individuazione di bisogni specifici (come la valutazione sommaria sulla sue capacità di deambulazione). Per questo, è stato fondamentale parlare anche di ausili di protezione individuali e conseguenti comportamenti. Gli incontri sono stati complessivamente quattro dislocati nel territorio polesano, tra Pontecchio Polesine (31 partecipanti nella sede dell’Auser), Adria (11 partecipanti nella Casa delle associazioni), Bergantino (23 partecipanti nella sala comunale) e Rovigo (34 partecipanti nella sede del CSV).
«Il progetto Stacco per il supporto a persone in condizione di fragilità o disabilità, temporanea o permanente, è arrivato nelle nostre due province il primo novembre 2023», ricorda la presidente Marinella Mantovani, una delle sue principali promotrici e fautrici, «ad oggi abbiamo 39 Ets attivi tra Padova e Rovigo, con decine di trasporti settimanali e numeri che fanno intendere quanto questo servizio fosse atteso e quanto sia essenziale per colmare il divario tra servizi essenziali e assistenza ai nostri soggetti più fragili».