Un esempio virtuoso di come profit e non profit possono collaborare

Per il terzo anno consecutivo, il 26 settembre scorso i dipendenti della sede padovana di Kroll hanno trascorso una giornata diversa dal solito: lontani dagli uffici, immersi nella natura e tra gli animali della cooperativa Città degli Asini di Polverara (PD). L’iniziativa, realizzata nell’ambito del Kroll Cares Month, il momento dell’anno in cui i dipendenti di tutto il mondo si uniscono sotto il motto #OneTeamOneKroll per contribuire alle comunità in cui vivono e lavorano, è stata organizzata con il supporto del CSV di Padova e Rovigo. Obiettivo offrire un aiuto concreto alla cooperativa e allo stesso tempo vivere un’esperienza di team building fondata su condivisione, empatia e responsabilità sociale.

La Città degli Asini è una realtà sociale attiva da oltre dieci anni nel campo degli interventi assistiti con gli animali (Iaa). Il centro promuove percorsi educativi, terapeutici e ricreativi che coinvolgono animali domestici socializzati – tra cui asini, cavalli, cani, gatti e conigli – in pieno rispetto dei loro ritmi e delle loro esigenze. Durante la giornata di volontariato aziendale, i dipendenti di Kroll si sono dedicati a lavori di manutenzione e cura del verde, alla raccolta di ramaglie e fogliame, e alla pulizia delle aree destinate alle attività assistite con gli animali. Un modo concreto per contribuire al benessere della struttura e sostenere l’impegno quotidiano della cooperativa.

Valore condiviso e responsabilità sociale

Per Kroll l’esperienza ha rappresentato molto più di un’azione di volontariato: un’occasione di coesione e crescita collettiva, ma anche un modo per tradurre la responsabilità sociale d’impresa (CSR) in pratica concreta. Per la Città degli Asini invece, la presenza dei volontari ha significato supporto operativo e visibilità, ma soprattutto la costruzione di un legame nuovo con il mondo aziendale, prezioso per futuri progetti condivisi.

Il ruolo del CSV

Il CSV di Padova e Rovigo ha accompagnato l’intero processo, favorendo l’incontro tra azienda e cooperativa, curando gli aspetti organizzativi e promuovendo la giornata come esempio di volontariato aziendale di valore. L’esperienza rientra nel più ampio lavoro del CSV a sostegno delle imprese che vogliono integrare obiettivi ESG (Environmental, Social e Governance) e CSR (Corporate Social Responsibility) nelle proprie strategie di sviluppo: «Sono in atto cambiamenti sistemici, nei quali gli Enti del terzo settore non possono che agire da protagonisti, imparando a integrare nelle loro proposte di volontariato anche proposte formative e di relazione allargata», sottolinea la presidente del CSV Marinella Mantovani, «soltanto in questo modo sarà possibile agire una vera rivoluzione della gentilezza».

Secondo le ultime ricerche sul volontariato aziendale in Italia, il settore è in forte espansione: oltre 65.000 imprese offrono oggi ai propri dipendenti la possibilità di dedicare tempo, competenze e risorse a progetti sociali. Il CSV di Padova e Rovigo intercetta e accompagna questa tendenza, trasformando la responsabilità sociale in azioni concrete sul territorio, dove imprese e associazioni collaborano per costruire comunità più solidali e sostenibili.

Aziende e associazioni interessate a sviluppare collaborazioni tra profit e non profit o a scoprire i percorsi formativi dedicati possono chiedere in ogni momento maggiori informazioni su come aderire al percorso e attivare attività di volontariato aziendale nella propria realtà scrivendo a sostieni@csvpadovarovigo.org.