In via T. Minio, 19 a Padova, in quartiere Arcella, c’è spazio per associazioni interessate a creare opportunità e iniziative di inclusione

Gruppo R è una cooperativa sociale cooperativa sociale a scopo plurimo nata a Padova nel 2001. La Cooperativa offre servizi a persone che si trovano in stato di disagio sociale: persone senza
dimora, persone in condizione di povertà o marginalità, persone richiedenti asilo, donne in difficoltà o vittime di violenza.

In Via Minio 19, al servizio del Quartiere Arcella, uno spazio gestito da Operatori, Volontari e Ospiti del Centro Diurno La Bussola, c’è il Portierato Sociale, un servizio realizzato per le persone, ma soprattutto con le persone. Lo scopo del Portierato è di creare un sistema di Welfare Rigenerativo, capace di autosostenersi dal basso attraverso il contributo e le competenze di cittadini e associazioni presenti e attive nel territorio. L’obiettivo è raggiungere chi vive nel e il quartiere Arcella e che abbia voglia di condividere e vivere il proprio quartiere grazie al senso di comunità e di mutuo-aiuto.
All’interno del Portierato è possibile trovare alcuni servizi gratuiti ed altri a pagamento, messi a disposizione e gestiti dallo staff del progetto; ma è altrettanto possibile costruire spazi socio- culturali e attività nuove con le vostre associazioni per creare opportunità e iniziative di inclusione.

LA BUSSOLA

La Bussola è un centro diurno di Gruppo Polis che offre un servizio di prima accoglienza a persone in condizione di grave emarginazione, in particolare senza dimora. Operatori professionisti e volontari lavorano quotidianamente insieme, verso lo stesso obiettivo: ridare dignità e autonomia a chi vive un periodo di forte difficoltà.

UN SERVIZIO IN CO-PRODUZIONE

All’interno del Centro La Bussola, gli utenti beneficiari del servizio sono attivi nella sua gestione, perché ciascuno alla Bussola è coinvolto e responsabile: il reinserimento sociale passa anche da qui.

LA LOTTA ALLO SPRECO ALIMENTARE

Solo nell’anno 2018 sono stati distribuiti 9.504 pranzi e 6.100 cene che sono state quotidianamente recuperate dalle eccedenze di mense di istituti scolastici, supermercati e imprese del territorio. Tramite questo progetto, si riescono a recuperare svariate tonnellate di cibo perfettamente conservato, evitando che venga inutilmente sprecato: questo è per noi un grande traguardo non solo ambientale, ma anche e soprattutto etico.