Come ogni anno, in questo periodo si concentrano diverse scadenze obbligatorie: dal deposito dei bilanci alle campagne di comunicazione del cinque per mille, passando per altre rendicontazioni e comunicazioni obbligatorie

Enti del Terzo Settore

Entro il 30 giugno 2025:

  • Deposito del bilancio d’esercizio (o del rendiconto per cassa) nel Registro Unico Nazionale del Terzo settore, tramite “Pratica di Deposito Bilancio” entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio. Sono da allegare al rendiconto per cassa anche i rendiconti delle raccolte pubbliche occasionali di fondi e la dichiarazione di secondarietà delle attività diverse, se svolte nel corso dell’anno 2024.
  • Deposito del bilancio sociale nel RUNTS e pubblicazione nel sito internet, entro 180 giorni dalla chiusura dell’esercizio, se si è Enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate superiori ad 1 milione di euro, Imprese sociali o CSV.
  • Le organizzazioni di volontariato (Odv) e le associazioni di promozione sociale (Aps) sono tenute ad aggiornare nel Runts, a mezzo di “Pratica di Variazione”, il numero di associati, di volontari e di eventuali lavoratori (subordinati/parasubordinati), con riferimento al 31 dicembre dell’anno precedente. Per maggiori approfondimenti, si rimanda all’articolo: Come procedere all’aggiornamento dei dati nel registro unico Terzo settore – Cantiere Terzo Settore.

In caso di mancato o incompleto deposito degli atti e dei loro aggiornamenti, l’Ufficio del Registro diffida l’ente ad adempiere all’obbligo (definendo un termine non superiore a centottanta giorni) e, se l’Ente continua ad essere inadempiente, è prevista la cancellazione dal Registro.

Per l’omessa esecuzione di denunce, comunicazioni o depositi nei confronti del RUNTS, viene prevista l’applicazione dell’articolo 2630 Codice civile (art. 48, comma 5 del D.Lgs. n. 117/2017). Pertanto, per il mancato o incompleto deposito nel RUNTS degli atti prescritti, è prevista, a carico degli amministratori, una sanzione pecuniaria da 103,00 euro a 1.032,00 euro. La sanzione è aumentata di un terzo qualora sia omesso il deposito dei bilanci. Se la denuncia, la comunicazione o il deposito avvengono nei trenta giorni successivi alla scadenza dei termini prescritti, la sanzione amministrativa pecuniaria è ridotta ad un terzo.

*Gli enti del Terzo settore che svolgono la loro attività esclusivamente o principalmente in forma di impresa commerciale, nonché le Imprese Sociali, sono sottoposte a diverse disposizioni in tema di redazione del bilancio d’esercizio e deposito dello stesso.

Inoltre, gli “enti del Terzo settore con ricavi, rendite, proventi o entrate comunque denominate superiori a centomila euro annui” hanno l’obbligo di pubblicare annualmente e tenere aggiornati nel proprio sito internet, o nel sito internet della rete associativa cui aderiscono, “gli eventuali emolumenti, compensi o corrispettivi a qualsiasi titolo attribuiti ai componenti degli organi di amministrazione e controllo, ai dirigenti nonché agli associati” (art. 14, c. 2 del Cts).

La nota del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali n. 293 del 12 gennaio 2021 specifica che dovranno essere tenuti distinti gli importi dovuti a titolo di retribuzione, indennità particolare o rimborso spese, accanto all’elemento quantitativo.

Di seguito, un modello edito da Cantiere Terzo Settore che si può usare per tale adempimento.

Per tutte le altre imminenti scadenze, si rimanda allo scadenziario 2025 per gli ETS, al seguente link: Le principali scadenze per gli enti del Terzo settore nel 2025 – Cantiere Terzo Settore.

ETS e Enti non Profit in generale

Tutti gli enti che nel corso dell’esercizio abbiano ricevuto contributi pubblici per un importo pari o superiore a 10.000 euro, devono pubblicare entro il 30 giugno di ogni anno l’elenco dei contributi ricevuti da enti pubblici (legge n. 124/2017) sul proprio sito, o analogo portale digitale, o della rete associativa alla quale l’ente aderisce.

L’elenco dei contributi ricevuti da enti pubblici deve contenere espressa indicazione di:

  • denominazione e codice fiscale dell’ente ricevente;
  • denominazione dell’ente pubblico erogante;
  • importo del contributo;
  • data dell’incasso;
  • causale del contributo.

Un fac-simile di rendiconto dei contributi pubblici può essere scaricato qui.

Obblighi di trasparenza degli ETS al 30 giugno

OGGETTO ENTI OBBLIGATI MODALITÀ
Bilancio d’esercizio ETS non commerciali con entrate superiori a 300.000€ (diversi i limiti per gli enti con personalità giuridica) Deposito nel RUNTS:
stato patrimoniale (Mod. A), rendiconto gestionale (Mod. B) e Relazione di Missione (Mod. C)
tramite PRATICA DI DEPOSITO BILANCIO
ETS non commerciali con entrate inferiori a 300.000€ (diversi i limiti per gli enti con personalità giuridica) Deposito nel RUNTS:
mod. A, mod. B e mod. C o rendiconto per cassa (Mod. D)
tramite PRATICA DI DEPOSITO BILANCIO
Bilancio sociale ETS con entrate superiori ad 1 milione di euro
CSV
Imprese Sociali
Pubblicazione su sito internet dell’ente e deposito sul RUNTS tramite PRATICA DI DEPOSITO BILANCIO
(unitamente al deposito del bilancio d’esercizio)
Raccolte pubbliche occasionali di fondi ETS con entrate superiori a 300.000€ o che redigono il bilancio d’esercizio (mod. A, B, C) Sono evidenziate a mezzo di rendiconto specifico per ogni raccolta pubblica occasionale di fondi nella Relazione di Missione (mod. C) e depositate nel RUNTS con il bilancio d’esercizio
ETS con entrate inferiori a 300.000€ che redigono il rendiconto per cassa (mod. D) I singoli rendiconti delle raccolte pubbliche occasionali di fondi sono riportati in calce al rendiconto per cassa e depositati nel RUNTS con la medesima pratica di deposito bilancio
Aggiornamento n. associati, volontari, lavoratori ODV e APS Aggiornamento del numero di associati, volontari e lavoratori dell’ente, riportando il dato risultante al 31/12/2024, tramite compilazione ed invio di una PRATICA DI VARIAZIONE sul RUNTS
Contributi pubblici superiori a 10.000 euro Associazioni, fondazioni, Onlus ed ETS L’elenco dei contributi pubblici ricevuti e dei relativi importi devono essere pubblicati sul proprio sito, o analogo portale digitale, o della rete associativa alla quale l’ente aderisce

 Bisogno di aiuto? Iscrivetevi ad un RUNTS LAB!

Il Centro Servizio Volontariato di Padova e Rovigo per facilitare le associazioni e gli ETS svolge un servizio gratuito di assistenza alla compilazione ed invio delle pratiche di iscrizione, di variazione dati, o deposito del bilancio nella piattaforma informatica del RUNTS.

Nota bene: Le associazioni affiliate ad un coordinamento sono invitate a rivolgersi ai propri referenti provinciali o regionali

Presso la sede di Padova:

  • Lunedì 09 giugno dalle 16.00 alle 18.00;
  • Lunedì 23 giugno dalle 16.00 alle 18.00;

Presso la sede di Rovigo:

  • Giovedì 12 giugno dalle 16.00 alle 18.00;
  • Giovedì 26 giugno dalle 16.00 alle 18.00;

Per iscriversi clicca qui: https://forms.gle/YFQfUPEegd8GsY2P9