Costruire una comunità di giovani protagonisti del cambiamento: è questo l’obiettivo di Gen C: Generazione Changemaker, iniziativa promossa da Ashoka Italia e Agenzia Nazionale per i Giovani, che si propone di identificare le storie di giovani che, attraverso le loro innovazioni, si stanno impegnando per realizzare azioni ed iniziative di protagonismo giovanile nei propri territori.
Attraverso la Call per Giovani Changemaker, Ashoka Italia, Agenzia Nazionale Giovani e i diversi partner strategici (tra i quali anche il CSV di Padova e Rovigo) sono stati selezionati 25 giovani changemaker di età compresa tra i 13 e i 25 anni, e 25 mentori di età compresa tra i 25 e i 35 anni. Tutti i partecipanti alla Call per Giovani Changemaker hanno avuto l’opportunità di godere di un’offerta formativa online fornita dai partner, con moduli sulle tematiche della call: transizione digitale, ecologica e verso l’autonomia.
L’appuntamento, inizialmente previsto nella seconda metà di settembre, è stato riprogrammato e si svolgerà in un weekend ancora da definire tra ottobre e gennaio. Il percorso formativo prevede la realizzazione di un “week end trasformativo” a Padova. Si tratta di una tre giorni residenziale ,in presenza, per i giovani selezionati. Durante il weekend trasformativo, i formatori guidano il gruppo di giovani nel riconoscimento e nel rafforzamento di quelle competenze che caratterizzano un changemake. In questo modo, i partecipanti accrescono la propria fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.
Fra i temi della formazione risultano: progettazione sociale, analisi dei problemi, strutturazione azioni per il cambiamento, mappatura degli stakeholder, competenze changemaker, sostenibilità economica e sociale, co-creazione movimenti giovanili, impatto sociale, autoefficacia.
Gli incontri vedranno il coinvolgimento di esperti e protagonisti delle comunità di riferimento e dei partner che erogano contenuti sugli aspetti legati allo sviluppo territoriale, progettazione sociale, gestione delle relazioni, capacità di lavoro in gruppo, comunicazione sociale e i temi che sono più affini ai partner. Attraverso giochi di ruolo e momenti di introspezione e riconoscimento del proprio proposito, i partecipanti stabiliscono tra di loro una connessione forte, basata sulla fiducia, il rispetto, il senso di gruppo che permette la creazione di legami e relazioni fra i giovani che possono così riconoscersi come una comunità definita per appartenenza territoriale e valoriale. Suddivisi in gruppi di lavoro facilitati da formatori di Ashoka, durante le sessioni di formazione i giovani individuano un problema sociale sul quale vogliono lavorare, cimentandosi successivamente nell’utilizzo dello strumento dell’albero dei problemi per analizzare le cause profonde e le conseguenze del problema sociale individuato. Attraverso l’utilizzo dello strumento della Teoria del cambiamento, i giovani lavorano sulle possibili azioni di cambiamento reali e praticabili. Tramite l’analisi degli stakeholder e delle possibilità di finanziamento all’idea progettuale, i partecipanti strutturano tecnicamente una proposta di cambiamento, tenendo conto di aspetti di fattibilità, sostenibilità, coinvolgimento delle comunità locali e impatto sociale.
È possibile proporsi compilando il seguente form: https://forms.gle/XcFegydKyKQhSB5H8