Fino al 31 dicembre 2021 il possesso e l’esibizione della certificazione verde Covid-19 sono obbligatori  nei luoghi di lavoro pubblici, privati e nel volontariato.

A seguito della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto Legge 127/2021, relativo a “Misure urgenti per assicurare lo svolgimento in sicurezza del lavoro pubblico e privato mediante l’estensione dell’ambito applicativo della certificazione verde COVID-19 e il rafforzamento del sistema di screening”, è stato reso obbligatorio l’utilizzo del Green Pass anche nell’ambito del Terzo Settore.

L’obbligo è esteso ai soggetti, anche esterni, che svolgono a qualsiasi titolo, la propria attività lavorativa, formativa o di volontariato in luoghi lavorativi pubblici o privati, anche sulla base di contratti esterni. Lo stagista, il consulente, l’esperto e il volontario – per accedere e svolgere la propria peculiare attività in luoghi pubblici e privati in cui è svolta un’attività lavorativa – sono tenuti al possesso e all’esibizione del Green Pass. Questo riferimento espresso ai volontari è sicuramente di estrema rilevanza, dato che, sino all’emanazione di questo Decreto-legge, i volontari non sono mai stati citati nei provvedimenti emergenziali adottati in merito al Green Pass.