La Regione Veneto, con il DDR 68 del 2022, ha emanato un bando per il finanziamento per iniziative di cooperazione allo sviluppo sostenibile. È stato previsto uno stanziamento complessivo di € 260.000,00 a valere sul capitolo 103733 del Bilancio di previsione 2022-2024 da riservare esclusivamente a progetti promossi da enti ed organismi privati senza scopo di lucro.
La scadenza per la presentazione della domanda è il 29 agosto.
Il soggetto capofila, a pena d’inammissibilità, deve essere in possesso dei seguenti requisiti:
a) tipologia: rientrare tra le seguenti tipologie di soggetti ed essere in possesso dei requisiti indicati all’art. 26 della Legge n. 125/2014:
− organizzazioni della Società civile iscritte nell’Elenco OSC tenuto dall’AICS;
− enti del Terzo Settore non commerciali. All’interno di questa tipologia sono ricomprese anche le organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS), statutariamente finalizzate alla cooperazione allo sviluppo e alla solidarietà internazionale, attualmente sottoposte a regime transitorio;
− organizzazioni di commercio equo e solidale;
− organizzazioni ed associazioni delle comunità di immigrati;
− imprese cooperative e sociali;
− organizzazioni sindacali dei lavoratori e degli imprenditori;
− fondazioni; − organizzazioni di volontariato (legge n. 266/1991);
− associazioni di promozione sociale (legge n. 383/2000).
Tutti i soggetti sopra elencati devono prevedere nei propri Statuti tra le finalità istituzionali la cooperazione allo sviluppo.
b) sede: avere sede legale in Italia ed almeno una sede operativa in Veneto. La sede operativa – formalmente identificata – dovrà essere obbligatoriamente e fattivamente coinvolta nell’ideazione e/o realizzazione del progetto; la misura e le modalità di tale coinvolgimento dovranno essere chiaramente ed obbligatoriamente esplicitate nell’apposito modulo di domanda regionale. Nel caso di ente nazionale avente più sedi nel territorio regionale veneto, è consentita la presentazione di un solo progetto; Allegato A al Decreto n. 68 del 12/07/2022 pag. 2/12
c) statuto e atto costitutivo: il Soggetto partecipante dovrà disporre di statuto e atto costitutivo redatto nella forma dell’atto pubblico o della scrittura privata;
d) assenza della finalità di lucro: tale stato dovrà essere dichiarato nella domanda dal legale rappresentante.
I progetti presentati dovranno rispettare, a pena d’inammissibilità, le seguenti condizioni:
a. natura partenariale: i progetti devono essere presentati obbligatoriamente in forma associata da almeno tre partner, di cui:
− un ente capofila privato di cui al punto II-A, con l’incarico di presentare il progetto alla Regione del Veneto per l’ottenimento dell’eventuale contributo. Il capofila sarà il beneficiario formale del contributo regionale, responsabile degli adempimenti amministrativi connessi alla concreta realizzazione del progetto (comunicazione formale dell’avvio delle attività, relazione intermedia, redazione e sottoscrizione della relazione finale corredata dal relativo rendiconto delle spese sostenute, conservazione della documentazione contabile);
− un partner pubblico in Veneto;
− un partner (pubblico o privato) nel Paese di destinazione del progetto.
Per maggiori informazioni è possibile consultare la documentazione e scaricare la modulistica sul sito della Regione Veneto.